Casa delle farfalle
Inserita nella suggestiva cornice della pineta di Cervia, la Casa delle Farfalle è un'emozione unica per tutti coloro che amano lasciarsi sorprendere dall'incantevole e sempre vario spettacolo della natura.
Inserita nella suggestiva cornice dalla pineta di Cervia, la Casa delle Farfalle è un'emozione unica per tutti coloro che amano lasciarsi sorprendere dall'incantevole e sempre vario spettacolo della natura.
Casa delle Farfalle & Co. è parco educativo originale e innovativo. L’attrazione principale è la serra climatizzata, di oltre 500 mq, che ospita il volo colorato di centinaia di farfalle tropicali dai colori più spettacolari e variopinti.
Ogni settimana, all'interno della serra, centinaia di crisalidi trovando le condizioni ambientali ideali per completare il loro sviluppo di trasformano in farfalle variopinte che volano libere, mangiano e spesso finiscono il proprio ciclo vitale deponendo le uova, cosicché è possibile osservare tutti i diversi passaggi della metamorfosi (uovo - larva - pupa - farfalla).
Diverse specie di piante ed animali esotici condividono l'habitat della serra con le farfalle (camaleonti, iguane, mantidi religiose, uccelli esotici, piante carnivore) contribuento a costituire insieme un vero e proprio ecosistema.Di fianco alla serra,è presente anche “La Casa degli Insetti”, un padiglione interamente dedicato al mondo degli Insetti: api, locuste, coleotteri e altri stravaganti insetti da tutto il mondo, importanti abitanti di terra, acqua e aria.La serra è integrata da un edificio polifunzionale, che ospita una mostra educativa permanente sul mondo degli insetti e degli invertebrati, un'aula didattica ed un vasto negozio tematico.
Orari di apertura 2022
Dal 2 aprile al 31 maggio venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 18
Dal 1 giugno fino all’11 settembre tutti giorni dalle 9.30 alle 19
Dall’11 al 30 settembre da martedì a domenica dalle 9.30 alle 18
Ottobre e 1 novembre venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 17
Parco Naturale
Il Parco Naturale di Cervia con i suoi 27 ettari di pineta, istituito nel 1963, è stato creato allo scopo di salvaguardare una parte considerevole di ambiente naturale, rendendolo nel contempo fruibile dai turisti e dai visitatori.
Parco Naturale Cervia
Il Parco Naturale di Cervia con i suoi 27 ettari di pineta, istituito nel 1963, è stato creato allo scopo di salvaguardare una parte considerevole di ambiente naturale, rendendolo nel contempo fruibile dai turisti e dai visitatori.
Il Parco Naturale è un luogo dove poter trascorrere ore di assoluta quiete e tranquillità e scoprire profumi e suoni dimenticati, ristabilendo quel contatto la natura che l'uomo ha perso da tempo. Non è un semplice parco verde, ma un vero e proprio gioiello nel cuore di Milano Marittima che offre molteplici possibilità: dal conoscere da vicino tanti animali, in particolare quelli della fattoria, al trascorrere un tranquillo pic-nic all’aria aperta o sorseggiare un caffè in compagnia delle rondini.
E' presente un vero e proprio percorso botanico che indica varie essenze autoctone della pineta di Cervia. L'essenza arborea più rappresentativa è il pino domestico (Pinus pinea) con la sua chioma ad "ombrello" che si differenzia dall'altro pino presente, il Pino marittimo (Pinus pinaster) la cui chioma è invece "piramidale". Altri alberi presenti in buon numero sono le querce, come la roverella (Quercus pubescens) e la rovere (Quercus petraea). Il sottobosco è ricchissimo di arbusti come il rovo ( Rubus ulmifolius), il biancospino (Crataegus monogyna), l'olivello (Hippophae ramnoides), il ligustro, il caprifoglio (lonicera caprifolium) e il crespino (Berberis vulgaris). Piccole orchidee "rallegrano" il suolo.
Una ricca selezione di animali popola il parco. In particolare, il Parco Naturale ha sposato la causa del ripopolamento delle specie autoctone, sia regionali che italiane. Si possono ammirare numerose varietà di: polli, faraone, tacchini, conigli, capre, pecore, cavalli, bovini, asini, cervi, daini, molti dei quali si possono toccare con mano all’interno del recinto della fattoria didattica. Sono presenti le più comuni razze ornamentali: pavoni, fagiani, baby pig, ecc…
Il Parco offre anche tante altre opportunità: dall’orto biologico alle passeggiate a cavallo, ad un ricco programma di eventi che animano il parco dalla primavera all’autunno.
Un punto ristoro a misura di bambino:
Il Binario 9 ¾ è un punto ristoro unico nel suo genere grazie alla particolare struttura in legno, al suggestivo contorno della pineta secolare e ai servizi che offre ad adulti e bambini. E’ un luogo da vivere, in cui ristorarsi assaporando la quiete del parco in qualunque orario del giorno, un punto ristoro ‘educativo’ e un po’ magico dove i più piccoli possono leggere, giocare e partecipare a laboratori didattici, che in parte si sviluppano nella pineta.
Servizi offerti:
- spazio ristoro e area relax
- spazio bambini con giochi
- bookshop
- attività educative
- merende e pranzi con prodotti tipici e non
La Vecchia Fattoria:
Un affascinante incontro ravvicinato con gli animali domestici in un’area recintata situata oltre il canale. Con l’assistenza di personale esperto, i bambini potranno interagire e accudire gli animali della fattoria, in tutta sicurezza senza arrecare disturbo agli animali stessi.
Biglietti:
-intero € 4
-ridotto* € 3
-gratuito per bambini fino a 5 anni
-famiglia (2 adulti + 2 bambini) € 10
-abbonamento annuale (marzo – ottobre) € 25, famiglia € 50
-per gruppi scolastici e centri estivi (in autonomia) tariffa speciale di 2 € a persona
* Ridotto: over 65
ORARI
marzo e ottobre
domenica e festivi ore 11.00 e ore 15.00
aprile, maggio e settembre
domenica e festivi ore 11.00 e ore 16.30
giugno, luglio e agosto
tutti i giorni alle ore 11.00 e alle ore 16.30
Maggiori informazioni:
Da Marzo a Ottobre
Viale Carlo Forlanini, Cervia Terme
parconaturale@atlantide.net
0544 995671 - 347 1496519
Centro Visite delle Saline di Cervia
Il Centro Visite delle Saline di Cervia è il punto di partenza di tutte le visite guidate delle Saline. Al suo interno si snoda un percorso di conoscenza sulle tematiche storiche ed economiche relative alla produzione del sale.
Centro Visite delle Saline di Cervia
Il Centro Visite delle Salie di Cervia è il luogo di partenza per visite guidate all e Saline. Al suo interno si snoda un percorso di conoscenza che consente di approfondire le tematiche storiche ed economiche legate alla produzione del sale.
Porta sud del Parco Regionale del Delta del Po, la Salina di Cervia è stata riconosciuta dalla Convenzione di Ramsar quale Zona Umida di importanza internazionale per il suo elevato valore naturalistico e paesaggistico.
Le saline di Cervia coprono una superficie di circa 800 ettari ad una distanza di 1600 metri dal mare. Di antica origine etrusca, sono il giacimento dal quale l'"oro bianco" viene ancora estratto sia con il metodo artigianale, nella più antica salina Camillone, sia con il metodo industriale, nella salina di raccolta unica.
Dal 1979, le saline sono Riserva Naturale dello Stato di popolamento animale.
Oggi le saline sono dimora di numerose specie di volatili come i Fenicotteri, i Cavalieri d’Italia, le Avocette e numerose altre specie protette. Per osservale è possibile prenotare percorsi a piedi di birdwatching e itinerari in bicicletta o in canoa presso il Centro Visite.
Maggiori informazioni:
Via Bova, 61 Cervia
salinadicervia@atlantide.net
0544 973040
Musa - Museo del Sale
Collocato all'interno del magazzino del Sale "Torre", MUSA custodisce una fetta di storia cervese. E' nato dalla attività del gruppo culturale Civiltà Salinara che ha voluto mantenere vivo il ricordo del lavoro in salina ed ha raccolto documenti.
Museo del Sale Cervia
Collocato all'interno del magazzino del Sale "Torre", MUSA custodisce una fetta di storia cervese.
E' nato dalla attività del gruppo culturale Civiltà Salinara che ha voluto mantenere vivo il ricordo del lavoro in salina ed ha raccolto documenti, attrezzi e foto che testimoniano l'ambiente e la produzione del sale. E' un museo dell'uomo che pone al centro l'uomo e la sua cultura.
Musa è stato riconosciuto Museo di Qualità della Regione Emilia Romagna.
Il sale di Cervia, protagonista assoluto di questo percorso, viene proposto in un delicato intreccio di natura,storia e cultura, chimica, fisica, luogo di relazione, lavoro, memoria e sapori.
Il Museo si presenta quindi come percorso ricco di richiami simbolici, di suggestioni profonde come profondo è il rapporto di questo territorio con l'acqua e col mare.
All'interno del museo è stato realizzato nell'allestimento un ponte che attraversa un ampio plastico geografico-territoriale della costa e dell'entroterra che pone l'attenzione sul territorio nel suo rapporto tra saline, città e mare, ed è dominato da una grande vela con i colori tipici della marineria cervese a testimonianza di come quel mare sia stato compreso ed onorato come fonte di vita.
Ingresso gratuito
Dal 20 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni 15.00 - 19.00
Dal 7 gennaio al 31 maggio e dal 16 settembre al 19 dicembre sabato, domenica e festivi 15.00 - 19.00
Apertura su richiesta per gruppi dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.30 *
Dal 1 giugno al 13 settembre tutti i giorni 20.30 - 23.30
su richiesta il giovedì dalle 9.00 alle 12.00 *
* per ottenere l'apertura su richiesta è necessario chiamare il numero 338 9507741 ed entro un'ora un operatore verrà ad aprire il museo
Maggiori informazioni:
Aperto tutto l'anno
Magazzini del sale, Via Nazario Sauro, Cervia
musa@comunecervia.it
0544-977592
musa.comunecervia.it
Pineta di Cervia - Milano Marittima
Attualmente la sua estensione è di 260 ettari più i 30 ettari del Parco Naturale.
Anche se ridotta rispetto al passato, la Pineta di Cervia rappresenta un patrimonio di notevole interesse naturalistico, un meraviglioso polmone verde che offre paesaggi ed angoli incantevoli.
Anticamente la Pineta di Cervia - Milano Marittima costituiva la propaggine meridionale del vasto e caratteristico complesso forestale che, quasi senza interruzioni, si estendeva da sud del fiume Reno fino alla città di Cervia.
Attualmente la sua estensione è di 260 ettari più i 30 ettari del Parco Naturale.
Anche se ridotta rispetto al passato, la Pineta di Cervia rappresenta un patrimonio di notevole interesse naturalistico, un meraviglioso polmone verde che offre paesaggi ed angoli incantevoli. Ideale per passeggiate a piedi o in bicicletta, jogging o più semplicemente per godere il fresco e rilassarsi in un ambiente incontaminato.
La vegetazione è caratterizzata dalla presenza di due specie di pini mediterranei: Il Pino da pinoli o Pino Domestico (Pinus Pinea) e il Pino Marittimo (Pinus Pinaster) nonchè da querce, pioppi bianchi e le robinie.
La Pineta è suddivisa in quattro zone (stazzone - capanna - dune - bassona) dove è possibile avventurarsi lungo i 32 sentieri, allenarsi nella Palestra all'aria aperta o percorrere in canoa i canali che collegano il mare con la salina.
Ai margini della pineta è possibile praticare il golf, il tiro con l'arco, il tennis e tutti gli sport di spiaggia lungo la costa, raggiungibile a piedi in pochi minuti.
Periodo di apertura: annuale,dall'alba al tramonto
Tariffa d'ingresso: gratuito
Come arrivare:
Accessibile da Via Ravenna (Milano Marittima) con mezzi privati - Parcheggio incustodito da Viale Forlanini (Zona Terme) con mezzi pubblici e privati - Parcheggio custodito e incustodito
Fermata bus urbano: Terme di Cervia
da Jelenia Gora (Milano Marittima) con mezzi pubblici e privati - Parcheggio incustodito Fermata bus urbano: Viale Due Giugno a 500 mt.
da Via Petrarca (Milano Marittima) con mezzi pubblici e privati - Parcheggio incustodito in Via Leopardi. Fermata bus urbano: Viale Due Giugno a 500 mt.
da VII Traversa, XI Traversa, XIV Traversa, XIX Traversa, (Milano Marittima) con mezzi pubblici e privati - Parcheggio incustodito. Fermata bus urbano: Viale Due Giugno a 300 mt.
Pineta di Pinarella
Pinarella e Tagliata sono caratterizzate dalla lunga spiaggia definita la perla verde della riviera nella guida blu di Legambiente e in quella del Touring Club.La piacevole fascia di pineta offre ombra, zone attrezzate per picnic e giochi per bambini.
Questa pineta con i suoi 24 ettari, costituisce un prezioso polmome verde tra la spiaggia e le località di Pinarella e Tagliata.
Pinarella e Tagliata sono caratterizzate dalla lunga spiaggia definita la perla verde della riviera nella guida blu di Legambiente e in quella del Touring Club.
La piacevole fascia di pineta offre ombra, zone attrezzate per picnic e giochi per bambini. Grazie alla presenza di sentieri e percorsi vita si può considerare la pineta come un vero paradiso per gli amanti del benessere e dello sport.
La vegetazione è caratterizzata dalla presenza di due specie di pini mediterranei: il pino da pinoli o pino domestico (Pinus Pinea) e il pino marittimo (Pinus Pinaster).
Periodo di apertura: annuale
Come arrivare:
accessibile da Via De Amicis - Accessibile con mezzi pubblici e privati.
Fermata bus linea urbana: Via de Amicis. Parcheggio incustodito Lungomare Grazia Deledda.
da Viale Italia - Accessibile con mezzi pubblici e privati.
Fermata bus linea urbana: Via Titano e Viale Italia. Parcheggio incustodito.
da Viale Sicilia - Accessibile con mezzi pubblici e privati.
Fermata bus linea urbana: Via Sicilia - Parcheggio incusto Piazzale dei Pesci.
Centro Visite Cubo Magico Bevanella
Nel cuore dell'area naturalistica di Foce Bevano, accanto all'area dell'Ortazzo e dell'Ortazzino e nelle vicinanze del Parco Primo Maggio, il Centro Visite Cubo Magico Bevanella, ex Casa di Guardia dell'adiacente Idrovora è il naturale punto di partenza per visite sul territorio a piedi, in bicicletta, in canoa e a cavallo.
Centro Visite Cubo Magico Bevanella
Nel cuore dell'area naturalistica di Foce Bevano, accanto all'area dell'Ortazzo e dell'Ortazzino e nelle vicinanze del Parco Primo Maggio, il Centro Visite Cubo Magico Bevanella, ex Casa di Guardia dell'adiacente Idrovora è il naturale punto di partenza per visite sul territorio a piedi, in bicicletta, in canoa e a cavallo. All'interno della struttura si trova il Cubo Magico: un museo interattivo che, attraverso tecnologie multimediali, conduce il visitatore alla scoperta dell'evoluzione geologica del territorio. Potranno essere così apprezzati i mutamenti climatici, le dinamiche ed erosioni costiere, le ingressioni saline di falda, la gestione integrata delle aree costiere e la gestione idraulica del territorio. Le proposte del centro visite sono mirate alla valorizzazione delle bellezze naturalistiche e ambientali del territorio, entrando in relazione con la rete di percorsi già esistenti nell'area.
Orari:
1 aprile- 18 giugno e 2 settembre - 1 ottobre
sabato 15.00 - 18.00, domenica e festivi 9.30 - 12.30 / 15.00 - 18.00
19 giugno - 31 agosto tutti i giorni 17.00 - 19.00
Tariffe
intero € 2
ridotto € 1 per bambini in età compresa tra 4 e 12 anni, over 65, gruppi organizzati, segnalibro riduzione Atlantide
gratuito bambini in età prescolare, disabili e accompagnatori
Maggiori informazioni:
Dal 1 Aprile 2018
Via Canale Pergani 80
bevanella@atlantide.net
335-5632818 - 0544 528710 / 529260
Parco fluviale di Cannuzzo
L'idea progettuale del parco fluviale è nata dalla collaborazione fra la Provincia di Ravenna e il Comune di Cervia e si inserisce nel più ampio progetto per la realizzazione di un Parco fluviale lungo le golene del Savio.
Parco Fluviale cannuzzo
L'idea progettuale del parco fluviale è nata dalla collaborazione fra la Provincia di Ravenna e il Comune di Cervia e si inserisce nel più ampio progetto per la realizzazione di un Parco fluviale lungo le golene del Savio.
Il parco è una vasta area ad uso ricreativo e naturalistico, che si estende per oltre 3 ettari, dal ponte sulla provinciale Salara fino alla chiesa di Cannuzzo ed i suoi percorsi interni saranno collegati in futuro con il percorso ciclabile che arriva da Cesena e con quelli del Parco del Delta del Po, andando a costituire un arricchimento per l'intero tessuto cicloturistico ambientale.
Il percorso realizzato in calcestre di colore chiaro si snoda parallelo all'andamento del corso del fiume per oltre un chilometro e permette agli amanti della fruizione naturalistica di passeggiare negli ambienti naturali lungo le rive del fiume, fra le zone umide e le radure asciutte che si aprono nel bosco di salici e di pioppo bianco.
Il cuore del Parco è rappresentato dalla ampia piazza circolare con sedute ombreggiate lungo il perimetro, che favoriscono la socializzazione e da due radure attrezzate con tavoli, panca e barbecue, realizzati in pietra serena, materiale scelto per la sua caratteristica di tipicità del nostro territorio romagnolo.
Dal punto di vista ambientale, l'intervento ha consentito la salvaguardia ed il ripristino della vegetazione esistente, il rinfoltimento delle fasce boscate presenti lungo il margine del vecchio tracciato dell'alveo, oltre all'impianto di alberi nell'area a fruizione pubblica, tipische degli ambienti fluviali, come frassini, salici, pioppi bianchi, ontani, oltre a querce e carpini.
L'area interessata è costituita da una vasta golena del fiume Savio che si è resa disponibile dopo gli interventi di rettifica dal corso del fiume effettuati nel 1998 dal Servizio Tecnico di Bacino Fiumi Romagnoli, che l'ha ceduta in concessione al Comune di Cervia per la realizzazione dell'intervento.
Le 3 entrate al Parco, indicate da totem esplicativi in pietra, sono localizzate a nord in vicinanza del ponte sul fiume Savio, a ovest vicino al cimitero e a est sul retro della chiesa di Cannuzzo.
Maggiori informazioni:
Cannuzzo
0544 992885
Birdwatching Parco del Delta Stazione Sud
Zona umida di acque salate, comprendente una parte sommersa che in inverno è pari a circa il 90% di tutta l’area, e una parte emersa in cui è possibile osservare la particolare e caratteristica flora alofila.
Parco del Delta Stazione Sud
Zona umida di acque salate, comprendente una parte sommersa che in inverno è pari a circa il 90% di tutta l’area, e una parte emersa in cui è possibile osservare la particolare e caratteristica flora alofila. Di origine antichissima, le saline di Cervia sono state simbolo di ricchezza per la produzione di sale; oggi il protagonista non è più il sale ma il territorio, che è nella sua unicità di grandissimo valore ambientale. Le numerose vasche a salinità variabile in cui è suddiviso il territorio della salina, contribuiscono a creare ambienti unici nel loro genere dove in primavera e in autunno è possibile osservare un grandissimo numero di uccelli sia di passo che nidificanti.
E’ possibile effettuare tre diversi percorsi, attrezzati con schermature e torrette per l’avvistamento dell’avifauna, pannelli descrittivi riguardo flora, fauna e storia:
Percorso 1 "Grasèla": il percorso, dedicato alla flora delle saline, è lungo circa 250 m e costeggia parte del perimetro esterno delle vasche, fino ad arrivare a un capanno di legno per l’avvistamento dell’avifauna. Utili informazioni sulle piante della salina e i loro adattamenti sono fornite da diversi pannelli posizionati lungo il percorso.
Percorso 2 "La via dei nidi": il percorso, dedicato all’avifauna delle saline, parte dal Centro Visite e percorrendo un sentiero lungo circa 500 m, arriva a una torretta di avvistamento. Lungo il sentiero, dotato di apposite schermature per l’osservazione dell’avifauna, si trovano diversi pannelli con utili informazioni circa l’affascinante mondo degli uccelli.
Percorso 3 "L’argine delle Tamerici": il percorso tre è dedicato alla storia di Cervia. Si parte nelle vicinanze del Centro Visite e percorrendo un tratto di 750 m circa si arriva nei pressi dell’Hotel Ficocle, antico sito dove si pensa sorgesse la Cervia antica. Lungo tutto il percorso si trovano schermature per il birdwatching e pannelli illustrativi circa la storia di Cervia.
Maggiori informazioni:
Da Aprile a Novembre
Via Bova, 57, 48015 Cervia RA
salinadicervia@atlantide.net
0544 973040
www.atlantide.net/salinadicervia
NatuRa
NatuRa è il Museo di Scienze Naturali della città di Ravenna e Centro Visite del Parco del Delta del Po. Visitando NatuRa è possibile conoscere da vicino gli animali che popolano il Parco del Delta del Po e scoprire gli affascinanti e appariscenti esemplari esotici che arricchiscono la collezione.
NatuRa
NatuRa è il Museo di Scienze Naturali della città di Ravenna e Centro Visite del Parco del Delta del Po.
Visitando NatuRa è possibile conoscere da vicino gli animali che popolano il Parco del Delta del Po e scoprire gli affascinanti e appariscenti esemplari esotici che arricchiscono la collezione.
L’ampio allestimento ornitologico è affiancato da collezioni di anfibi e rettili locali ed esotici; fossili; conchiglie del Mare Adriatico; insetti e aracnidi, tra cui una sezione dedicata alle farfalle più originali delle foreste pluviali e una raccolta di farfalle diurne e notturne d’Italia.
Il Museo NatuRa, Museo Ravennate di Scienze Naturali "Alfredo Brandolini" si trova nella frazione di Sant'Alberto, a pochi chilometri dalla città di Ravenna, alle porte del Parco del Delta del Po. È ospitato all'interno di un edificio storico denominato Palazzone, in passato adibito a osteria per viandanti, commercianti e pellegrini.
Negli spazi del Museo sono presenti un bookshop tematico, una sala mostre, un laboratorio didattico per lo svolgimento delle attività educative e “L’atelier dei piccoli”, un ambiente dedicato alla creatività e al gioco, uno spazio rivolto ai bambini in cui imparare divertendosi.
Il Museo è sede del Centro Visite del Parco del Delta del Po - Stazione "Pineta San Vitale e Pialasse di Ravenna", punto di informazione e di documentazione per i visitatori nonché punto di partenza per visite sul territorio a piedi, in bici o in pulmino elettrico. La visita al Museo e le escursioni sul territorio possono essere libere o guidate.
Orari:
1 gennaio – 30 giugno: martedì, mercoledì e giovedì 9.30 – 13.00; venerdì, sabato e domenica e festivi 9.30 – 13.00 / 14.00 – 18.00
1 luglio – 31 agosto: da martedì a domenica 9.00 – 13.00 (chiuso 15 agosto)
1 settembre – 31 dicembre: martedì, mercoledì e giovedì 9.30 – 13.00; venerdì, sabato e domenica e festivi 9.30 – 13.00 / 14.00 – 18.00 (chiuso 25 dicembre, 26 dicembre e 1 gennaio)
Martedì 16 gennaio 2018 il Museo rimarrà chiuso per lavori di manutenzione straordinaria all’impianto idraulico.
Tariffe
Ingresso intero € 3,00 – ridotto* € 2,00
Gratuito per diversamente abili, bambini in età prescolare, accompagnatori di gruppi, giornalisti.
Per i cittadini della Circoscrizione di Sant’Alberto ingresso gratuito nelle giornate di giovedì e venerdì.
*Ridotto: over 65 anni, bambini in età scolare (scuola obbligo), obiettori di coscienza, associazioni ed enti convenzionati. gruppi con un minimo di 15 persone paganti
Maggiori informazioni:
Da Aprile a Novembre
Via Bova, 57, 48015 Cervia RA
salinadicervia@atlantide.net
0544 973040
www.atlantide.net/salinadicervia
Escursioni in Canoa
Splendide escursioni nel suggestivo paesaggio della salina e lungo il canale emissario di Milano Marittima.Possibilità di noleggio canoe e kayak.
Cervia Escursione in Canoa
Splendide escursioni nel suggestivo paesaggio della salina e lungo il canale emissario di Milano Marittima.
Possibilità di noleggio canoe e kayak.
Nei mesi di luglio e agosto tutti i martedi e giovedì escursione al Chiaro di luna. Con la partecipazione alternata di un astronomo per il riconoscimento delle costellazioni e di un esperto forestale per l'avvistamento della fauna.
Partenze dalla sede del club alle 21.30 circa, durata 2 ore.
L'escursione viene attivata solo se si raggiunge il numero minimo di 10 partecipanti.
Costo 15 euro a persona
notizie aggiuntive
pacchetti escursioni con guida
Via del Camillone - Durata 3 ore circa - € 15,00 a persona
Via del Vallone - Durata 1 ora e 30 circa - € 10,00 a persona
Circuito del canale perimetrale (14 km circa) - € 25,00 a persona
Bambini fino a 8 anni: riduzione 50%
Tutti i sabato e domenica, con preavviso di almeno 3 giorni, e per gruppi di almeno 5 persone, il Club organizza delle escursioni nel canale circondariale delle Saline di Cervia e alla foce del Torrente Bevano.
L'Associazione "Club Canoa e Kayak"nel corso del 2005 con il contributo della regione Emilia Romagna e della provincia di Ravenna ha realizzato il progetto dal titolo "una barca spinta dal sole".
La finalità del progetto è quella di rendere fruibili, nel pieno rispetto dell'ambiente, le vie d'acqua, normalmente percorribili solo in canoa, anche alle persone che per vari motivi, incontrano gravi difficoltà nel praticare questa attività motoria così come gli anziani, i bambini e le persone diversamente abili. Questo progetto si pone inoltre l'obiettivo di offrire un modello di comportamento virtuoso, capace di stimolare l'apprendimento circa il valore delle energie rinnovabili, oltre a rendere evidente ed immediata la capacità della luce di diventare una fonte illimitata di energia in grado di far muovere l'imbarcazione su cui si è seduti.
Maggiori informazioni:
Aperto tutto l'anno
Viale Jelenia Gora 8, Milano Marittima
333 9949985
Zoo Safari Dune del Delta
Il Parco faunistico è un luogo che permette ad adulti e bambini di appassionarsi agli animali e all’ambiente capendo le intime leggi che regolano il delicato equilibrio di rapporti e dipendenze presenti in ogni nicchia ecologica. Intende far incontrare e conoscere il complesso mondo degli animali per poter comprendere, rispettare e tutelare la natura che ci circonda.
Zoo Safari le Dune del Delta
Il Parco faunistico è un luogo che permette ad adulti e bambini di appassionarsi agli animali e all’ambiente capendo le intime leggi che regolano il delicato equilibrio di rapporti e dipendenze presenti in ogni nicchia ecologica. Intende far incontrare e conoscere il complesso mondo degli animali per poter comprendere, rispettare e tutelare la natura che ci circonda.
Il Safari Ravenna, situato di fronte al parco divertimenti Mirabilandia, è il primo parco faunistico in Europa a "impatto zero" che permette di vedere da vicino e senza barriere più di 450 animali di 40 specie diverse, fra cui animali selvatici che vivono in totale libertà.
Studiato per il benessere degli animali e per la salvaguardia e il ripopolamento delle specie a rischio di estinzione, il Safari Ravenna si estende su una superficie di 45 ettari ed è articolato in tre grandi aree.
La prima è "Il Safari": qui si possono ammirare numerose specie come leoni, tigri, giraffe, zebre, ippopotami, bisonti, cammelli, struzzi, lama, antilopi e molte altre. Il percorso può essere fatto a bordo della propria auto, su pullman, sul trenino o sulla macchina elettrica del parco. La presenza di guide esperte consente di aumentare la conoscenza e il contatto con gli animali selvatici.
La“Fattoria” è un’area con spazi recintati dove è possibile camminare o fare un giro su un trenino a rotaia tra gli animali autoctoni più comuni (mucche, pecore, pony o cavalli), ma anche tra esemplari rari come le Tartarughe Leopardo o le Capre Tibetane. Nell’“Isola dei Babbuini” i visitatori potranno fare un giro su un trenino a rotaia fra i babbuini e un emozionante percorso a piedi fra i lemuri.
Bambinolandia è un’area coperta da un’immensa tettoia di pannelli fotovoltaici in cui si svolgono gli eventi didattici con gli animali e si trovano tutti i servizi del parco, fra cui gonfiabili e giochi, il punto ristoro e l’area picnic.
Orari:
Marzo: Aperto tutte le domeniche, il 29, il 30 e il 31
Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre: Aperto tutti i giorni
Ottobre: Aperto tutti sabati e domeniche
Novembre: Aperto Tutte le domeniche, l'1, il 2 e il 3
Biglietto intero (a partire dagli 11 anni): 25 euro
Biglietto ridotto (bambini dai 4 ai 10 anni): 21 euro (gratis sotto i 4 anni)
Biglietto disabile autosufficiente:15 euro
Disabili in carrozzina e non vedenti: Gratis (accompagnatori € 15,00)
Maggiori informazioni:
Dal 4 Marzo al 25 Novembre 2018
Via dei Tre Lati, 2x 48125 Savio di Ravenna
info@safariravenna.it
+39 0544 690026 – +39 370 3161335
www.safariravenna.it
Museo della Marineria Cesenatico
All'interno di un nuovo edificio appositamente progettato seguendo le linee degli antichi arsenali, la Sezione a Terra del Museo della Marineria propone al visitatore un ampio e suggestivo percorso dedicato alla marineria tradizionale dell’alto e medio Adriatico.
Museo della Marineria
All'interno di un nuovo edificio appositamente progettato seguendo le linee degli antichi arsenali, la Sezione a Terra del Museo della Marineria propone al visitatore un ampio e suggestivo percorso dedicato alla marineria tradizionale dell’alto e medio Adriatico.
Il grande padiglione museale ospita al centro un trabaccolo e un bragozzo - le due imbarcazioni protagoniste dell'epopea della marineria a vela nell'alto Adriatico - completamente attrezzate con le loro vele "al terzo". Nella prima parte del percorso, dedicata alla "struttura e costruzione", si possono toccare con mano i semplici materiali e le tecnologie con i quali l'uomo ha navigato per millenni.
Tra i pezzi esposti, una ruota da cordaio con la ricostruzione del suo funzionamento, e una bottega ottocentesca di carpenteria navale acquisita in blocco e riallestita dentro al museo.
La seconda parte è dedicata a "propulsione e governo": qui sono esposte ancore antiche e moderne, tra cui due relitti risalenti al XVII secolo. Seguono alcune installazioni didattiche dove si può misurare la propria abilità con manovre, nodi e paranchi.
Ampia parte è dedicata all'evoluzione dell'attrezzatura velica, mentre una serie di motori raccontano il passaggio dalle barche tradizionali agli scafi a motore.
Al piano superiore, da due terrazze sporgenti si possono osservare da vicino i dettagli delle vele e delle alberature. Il percorso espositivo prosegue attraverso reperti che esemplificano la vita a bordo, la pesca e la sua commercializzazione, la navigazione, i simboli magico-religiosi (primi fra tutti gli "occhi" di prua), i pericoli dell'andare per mare.
Il museo fa ampio ricorso a materiali video, tra cui rari filmati d'epoca e animazioni 3D.
Il museo, ospitato nel tratto più interno e più antico del Porto Canale Leonardesco , è costituito da dieci imbarcazioni tradizionali dell'Adriatico che, in estate, vengono attrezzate con le multicolori 'vele al terzo' decorate con i simboli che identificavano le famiglie dei pescatori.
Alcune barche possiedono anche decorazioni un tempo utilizzate a scopo propiziatorio, come gli 'occhi' e le figure di angeli musicanti sulla prua. Si può accedere all'interno del trabaccolo da trasporto 'Giovanni Pascoli' per visitare l'ampia stiva di carico e comprendere, guardando le anguste cabine, quale fosse la vita quotidiana dei marinai al tempo della navigazione a vela.
Nel periodo natalizio viene allestito sulle barche del museo il tradizionale Presepe della Marineria .
La Sezione a terra del Museo della Marineria è aperta nei seguenti orari.
Biglietti:
biglietto intero 2 Euro
biglietto ridotto: 1 Euro, per persone sotto i 18 o sopra i 65 anni di età, insegnanti, studenti, residenti, gruppi superiori alle 15 persone
ingresso gratuito per: bambini sotto i 6 anni, scuole di Cesenatico, giornalisti, forze dell’ordine, soci ICOM, guide turistiche, disabili, insegnanti accompagnatori di scuole e gruppi, possessori di Romagna Visit Card
Maggiori informazioni:
Aperto tutto l'anno
Via Carlo Armellini, 18, Cesenatico
infomusei@cesenatico.it
0547-79205
museomarineria.comune.cesenatico.fc.it
Riserva Naturale Bassona
Posta nel cuore della Riserva naturale della foce del Bevano, la Spiaggia della Bassona sorge a ridosso della celebre Pineta di Classe. Per raggiungerla occorre seguire una lunga strada in ghiaia bianca, che corre lungo il corso del Bevano. Particolarità di questa spiaggia l’ampio cordone di dune che la separa dalla pineta.
Riserva Naturale Bassona
Posta nel cuore della Riserva naturale della foce del Bevano,
la Spiaggia della Bassona sorge a ridosso della celebre Pineta di Classe.
Per raggiungerla occorre seguire una lunga strada in ghiaia bianca, che corre lungo il corso del Bevano.
Particolarità di questa spiaggia l’ampio cordone di dune che la separa dalla pineta.
Maggiori Informazioni:
Pineta di Ravenna, via Fosso Ghiaia, Ravenna
Anse Vallive di Porto
Immersa nelle antiche Valli del Mezzano, l'Oasi delle Anse Vallive di Porto - Bacino di Bando è una zona umida di straordinario valore naturalistico per la salvaguardia di numerose specie animali e vegetali. Occupando una superficie di circa 52 ettari, l'Oasi è formata da una vasca centrale con un perimetro di circa 3,5 km, e da tre vasche più piccole.
Anse Vallive di Porto
Immersa nelle antiche Valli del Mezzano, l'Oasi delle Anse Vallive di Porto - Bacino di Bando è una zona umida di straordinario valore naturalistico per la salvaguardia di numerose specie animali e vegetali. Occupando una superficie di circa 52 ettari, l'Oasi è formata da una vasca centrale con un perimetro di circa 3,5 km, e da tre vasche più piccole. Grazie ad un corridoio di terra che separa le acque delle vasche, è possibile percorrere il perimetro dello specchio d'acqua centrale, sia a piedi che in bicicletta, ammirando la varietà di specie animali e vegetali presenti e facendosi sorprendere dagli spettacolari scorci offerti dall'oasi.
Per le sue straordinarie caratteristiche di zona umida di acqua dolce è stato possibile dar vita a due importanti progetti di reintroduzione, che hanno determinato il ritorno di specie animali ormai scomparse nel territorio: l’Oca selvatica e la Cicogna bianca. A oggi in Oasi nidificano più di 300 coppie di Oca selvatica e 4 coppie di Cicogna bianca.
Oltre alle cicogne che nidificano e in parte svernano nell'Oasi, e possibile osservare tra il canneto aironi, garzette, nitticore; nelle acque delle vasche nuotano diverse specie di anatre come alzavole, marzaiole, codoni assieme a svassi e a oche selvatiche. Nelle acque del prato umido si affollano i limicoli, Cavalieri d'Italia, Pittime Spatole e nel cielo volteggiano splendidi rapaci. Non è raro imbattersi in bellissimi Martin pescatore e non sfuggiranno, agli occhi più attenti, i tanti passeriformi che vivono della ricchissima vegetazione dell'Oasi.
Riconoscimenti:
Centro di servizio e consulenza per le Istituzioni scolastiche autonome dell'Emilia Romagna
Il centro visite dell’oasi denominato “A Casa della Cicogna” presenta al suo interno un divertente percorso museale dedicato all’oasi e alla sua principale protagonista, la Cicogna bianca appunto. Accompagnati da Porty, la mascotte del centro, i visitatori potranno imparare a riconoscere gli abitanti dell’oasi e le loro abitudini.
Orari
Aperto da Marzo ad Ottobre: venerdì, sabato, domenica e festivi:
orario invernale, dalle 10.00 alle 16.00;
orario estivo, dalle 8.45 alle 18.45.
Biglietti:
Ingresso: intero €2,00, ridotto €1,00 (bambini di età compresa tra i 6-12 anni, over 65, gruppi organizzati)
Ingresso gratuito: bambini di età prescolare, disabili e accompagnatori
Maggiori informazioni:
Da Aprile a Novembre
Via Bova, 57, 48015 Cervia RA
salinadicervia@atlantide.net
0544 973040
www.atlantide.net/salinadicervia
Italia in miniatura
Italia in Miniatura ha fatto della filosofia dell'imparare divertendosi (edutainment) la propria missione, trasformando arte, educazione ambientale, scienza e storia in esperienze divertenti e percorsi educativi e stimolanti, fruibili anche per le scuole.
Ad Italia in Miniatura, materie come storia, geografia, architettura, fisica e scienza dell'alimentazione, si traducono in un'esperienza vivace e indimenticabile, grazie ad un originale mix di occasioni di gioco e di apprendimento attivo.
Italia in Miniatura è il parco tematico dedicato al patrimonio storico, architettonico e culturale italiano capace di fondere dal 1970 il divertimento con l'apprendimento.
Solo qui, infatti, oltre a vivere grandi emozioni, si può "viaggiare" e addirittura imparare camminando tra le 272 perfette riproduzioni in scala di meraviglie architettoniche del "Bel Paese".
Si può navigare lungo il Canal Grande di Venezia (in scala 1:5) su di una vera gondola ed incontrare Casanova poco prima di arrivare a Piazza San Marco.
A Italia in Miniatura si possono anche esplorare le leggi della fisica giocando nel Luna Park della Scienza, sentirsi il cuore in gola mentre si scendono le rapide di "Canoa, godersi il brivido di un lancio con una gigantesca fionda fino a 55 metri di altezza in poco meno di un secondo (Sling Shot), ammirare il parco dall'alto a bordo della monorotaia Arcobaleno.
I bambini possono anche ingaggiare un'eccitante battaglia d'acqua con Cannonacqua, la riproduzione in scala 1:3 della fortezza malatestiana di Castel Sismondo, dove le torri sono equipaggiate di dozzine di cannoni d'acqua oppure imparare le regole del traffico e della guida sicura in modo divertente presso la Scuola Guida Interattiva.
Italia in Miniatura non ha mai smesso di crescere e di rinnovarsi... E se un giorno solo non basta, il biglietto acquistato vale anche per il giorno successivo!
Prezzi
Dal 22 Marzo al 4 Aprile: Intero 20€, Ridotto 15€
Dal 5 aprile: Intero 22€, Ridotto 16€ con tutte le attrazioni in funzione
Periodo invernale: Intero 10€, Ridotto 7€visita al parco senza attrazioni in funzione
Rocca di Riolo
Mantenendo nel tempo la sua funzione difensiva, la Rocca è un magnifico esempio di fortificazione militare che segue l’evoluzione delle tecniche offensive tardomedievali. Al primo nucleo, ancora abbastanza integro e ben visibile, furono infatti apportate modifiche e aggiunte, in particolare a seguito dell’avvento delle artiglierie da fuoco.
Rocca di Riolo
La Rocca di Riolo, antica roccaforte della Valle del Senio, sorse insieme al suo borgo sul finire del XIV secolo, come presidio per opera della città di Bologna.
Mantenendo nel tempo la sua funzione difensiva, la Rocca è un magnifico esempio di fortificazione militare che segue l’evoluzione delle tecniche offensive tardomedievali. Al primo nucleo, ancora abbastanza integro e ben visibile, furono infatti apportate modifiche e aggiunte, in particolare a seguito dell’avvento delle artiglierie da fuoco. La Rocca appartiene alla tipologia detta della “transizione”, in cui si assommano caratteristiche architettoniche medievali e rinascimentali come il fossato e le caditoie per il tiro piombante, le camere di manovra con le bocche di fuoco per il tiro radente fiancheggiante.
Il percorso museale si snoda su vari livelli. Dai sotterranei ai piani alti potrete calarvi nelle avventure dei cavalieri medievali indossando ed impugnando gli strumenti utilizzati in battaglia, scoprire il funzionamento delle macchine da guerra, ascoltare i racconti di Caterina Sforza e apprendere le tecniche costruttive utilizzate nel Medioevo.
Nel Mastio la sezione archeologica ospita reperti databili dall'eta del ferro all'epoca romana. Nella sezione dedicata al paesaggio i pannelli esplicativi, i binocoli ed un visore 3D permettono un'ampia visione del territorio circostante.
"I misteri di Caterina"
Allestimento permanente nella suggestiva sala del pozzo della Rocca di Riolo.
Dedicato alle gesta e agli amori di Caterina Sforza, il percorso coinvolge e trasporta in una realtà interattiva il visitatore, che più volte è chiamato ad interagire con la Leonessa delle Romagne in persona!
Orari:
15 settembre – 28 febbraio: venerdì, sabato, domenica e festivi 10.00 – 13.00 / 14.30 – 18.30
1 marzo – 14 giugno: venerdì, sabato, domenica e festivi 10.00 – 13.00 / 14.30 – 18.30
15 giugno – 14 settembre: giovedì e venerdì 18.00 – 23.00, sabato, domenica e festivi 15.00 – 23.00
SABATO 7 OTTOBRE ROCCA CHIUSA PER EVENTO PRIVATO
TARIFFE ingresso
intero € 3,50
ridotto* € 2,50
ingresso gratuito per bambini in età prescolare, disabili, residenti nel Comune di Riolo Terme
*bambini di età compresa tra 6 e 12 anni, over 65
Maggiori informazioni:
Aperto tutto l'anno
Piazza Mazzanti 48015 Riolo Terme
roccadiriolo@atlantide.net
0546 71025
Parco Tematico dell'Aviazione
Il Parco Tematico dell'Aviazione, inaugurato nel 1995, con 100.000 mq di esposizione e gli oltre 50 velivoli in mostra è la più grande struttura di questo genere in Italia e una delle maggiori d’Europa. La sua particolare ubicazione, edificato su un declivio collinare e immerso nel verde, lo rende gradevole per la visita in tutte le stagioni.
Parco Tematico di Avviazione
Il Parco Tematico dell’Aviazione è stato inaugurato il 2 Aprile 1995. Attualmente è il più vasto d’Italia e sicuramente uno dei più importanti d’Europa. Edificato su un terreno collinare di oltre 100.000 mq., offre ai visitatori una rara rassegna d’aerei che per una precisa scelta, sono rappresentativi del dopoguerra e degli eventi che lo hanno caratterizzato.
Gli oltre cinquanta velivoli esposti sono stati, infatti, i protagonisti dei conflitti (Corea, India-Pakistan, Vietnam, Iran-Iraq, Golfo, Afganistan, Bosnia) o dei contrasti (U.S.A.-Libia, Cina-U.R.S.S.) degli ultimi cinquant’anni. Sono esposti su verdi aiuole e il percorso che li affianca si snoda per una lunghezza totale di oltre due chilometri.
Si possono ammirare da vicino la serie dei MiG sovietici (unica in Italia con i MiG-15, 17, 19, 21 e 23), i Sukhoi SU-7 e SU-17, l’Antonov AN-2, l’Ilyushin Il-28 e gli antagonisti occidentali come gli italiani Fiat G-91, G- 46, Piaggio P-166, P-148, i caccia americani F-104 Starfighter, A-7 Corsair II, Phantom F-4, i Republic F-84F e RF-84F, il DC-3 Dakota, il North American T-6 Texan e l’inglese Gloster Javelin. Inoltre, ci sono il famigerato Scud iracheno, batterie missilistiche (Sam-2 e Scud) e contraeree come l’88 tedesco usato da Rommel in Africa e altri mezzi che hanno servito le aeronautiche di tutto il mondo.
Durante il percorso ci si può avvicinare all’aereo che appartenne a Clark Gable, sul quale volarono personaggi come Marylin Monroe, John e Ted Kennedy, Frank Sinatra e Ronald Reagan.
Il Parco Tematico offre inoltre alcuni servizi come l'area ristoro (con oltre 300 posti), una gradevole struttura immersa nel bosco ed una zona attigua, nella quale i bambini possano giocare serenamente.
Un'elisuperficie attrezzata per l'atterraggio di elicotteri ed un parcheggio munito, completano l'offerta. L'accoglienza è ottima anche per i portatori di handicap dato che le barriere architettoniche sono state eliminate quasi totalmente e il padiglione è dotato di servoscala.
La durata della visita al Parco Tematico dell'Aviazione e annessi Musei, può variare da un minimo di due ore alle quattro ore ed oltre, secondo il grado di interesse, ed i gruppi hanno la possibilità di richiedere la visita guidata gratuita.
Biglietto:
Intero: € 12,00
Ridotto: € 8,00
Gratutito: bambini sotto i sei anni
Maggiori informazioni:
Da Aprile a Novembre
Via Bova, 57, 48015 Cervia RA
salinadicervia@atlantide.net
0544 973040
www.atlantide.net/salinadicervia
Diga Di Ridracoli Idro Ecomuseo
Sull'appennino Romagnolo, nella provincia di Forlì-Cesena, comune di Bagno di Romagna è situato lo sbarramento artificiale del fiume Bidente e del Rio Celluzze, la diga di Ridracoli.
Diga degli Ridracoli
Situata ad una altezza di 557 metri sul livello del mare, è stata costruita fra gli anni 1974 ed il 1982 con la finalità di rifornire acqua ad un milione di persone della pianura e della riviera Romagnola.
L'idea di creare questo enorme bacino di acqua risale ai primi anni '60 grazie al consorzio delle acque, formato da una cinquantina di comuni della Romagna che erano interessati all'approvvigionamento idrico.
Il progetto della costruzione della diga di Ridracoli è stato pensato come ad un'opera che doveva essere in perfetto equilibrio fra l'ingegneria umana e l'ambiente con anche il proposito di rivitalizzare tutta la zona, dando una valenza ambientale e turistica ad un'area poco conosciuta in passato.
Oggi l'invaso artificiale si allunga per oltre tre kms all'interno del Parco nazionale delle foreste Casentinesi, fra il monte Falterona e Campigna, ricco di flora, fauna (daini e caprioli) e percorsi naturali con alcune aree di sosta.
In estate e in primavera inoltre è frequentato da diversi turisti, che possono effettuare gite in battello a propulsione elettrica ed in alcuni punti del lago è possibile praticare la pesca sportiva, (regolamentata e controllata).
Durante il periodo estivo poi, rifornisce tutta la riviera Romagnola (Rimini, Riccione, Cattolica, Cesenatico, Milano Marittima...) con tutti gli ospiti che popolano i numerosi hotel, alberghi e pensioni lungo le dorate spiagge del mare Adriatico.
Orari di apertura:
DAL 11 GIUGNO AL 9 SETTEMBRE
Tutti i giorni tranne il lunedì 10.00-19.00 ingresso diga e IdroUltimo ingresso in diga alle ore 18.15 e a Idro alle ore 18.30
DAL 1 NOVEMBRE AL 9 DICEMBRE
Sabato 10.00-17.00 ingresso in diga; 14.00-17.00 ingresso a Idro
Domenica e festivi 10.00-17.00 ingresso diga e Idro
Ultimo ingresso in diga alle ore 16.15 e a Idro alle ore 16.30
APERTI ANCHE: 1-2-3-4 novembre con orario festivo continuato
DAL 10 DICEMBRE AL 6 GENNAIO 2019
Sabato, domenica e festivi 10.00-17.00 ingresso solo in diga
Ultimo ingresso in diga 16.15
24, 25 e 26 dicembre CHIUSO
Tariffe:
Ingresso Intero € 5,00 Ridotto € 4,00*
* bambini da 100 cm di altezza a 12 anni, over 65, gruppi di 15 pax paganti
Gratuito per bambini fino a 100 cm di altezza, disabili e accompagnatori, residenti di Santa Sofia e Bagno di Romagna (con documento)
Maggiori informazioni:
Viale Martiri della Libertà 34A,Santa Sofia
ladigadiridracoli@atlantide.net
0543 917912
Delizia Estense del Verginese
La Delizia Estense del Verginese, antica dimora di svago della famiglia d'Este, è oggi una delle poche Delizie che testimoniano nel territorio ferrarese la grandezza e l'importanza dei signori di Ferrara. Cornice di una grandissima storia d'amore tra Alfonso I d'Este e Laura Dianti.
Delizia Estense del Verginese
Antica dimora di svago della famiglia d'Este, la Delizia Estense del Verginese è oggi una delle poche Delizie che testimoniano nel territorio ferrarese la grandezza e l'importanza dei signori di Ferrara. Cornice della grande storia d'amore tra Alfonso I d'Este e Laura Dianti, la Delizia si presenta come un castelletto ornato di merli e circondato da un magnifico giardino, il Brolo.
Ricostruzione dell'antico giardino produttivo che circondava la villa e che offriva frutti dalla primavera all'autunno, il Brolo permette di scoprire le abitudini di vita in epoca rinascimentale. Passeggiando per i viali alberati, circondati da melograni, peri, meli, noccioli, si potrà ammirare la perfezione geometrica delle simmetrie, con poche aiuole ornamentali impreziosite da roseti e da spazi aperti di praterie fiorite. Il giardino è circondato da una vite maritata, che ripropone l'antico impianto delle viti di pianura.
E' comunque la Laura, proprietaria del castello, ad accompagnare i visitatori alla scoperta della storia della famiglia estense, del territorio e della sua evoluzione nei secoli.
All'interno della Delizia si possono ammirare due mostre permanenti: "Mors immatura", esposizione di reperti archeologici di epoca romana provenienti da una piccola necropoli romana a pochi passi dalla Delizia che racconta la storia, la vita quotidiana e le attività economiche di una famiglia in questo angolo di Impero Romano; un'esposizione di opere di Mario Maranini dedicata alla civiltà contadina.
A fianco del Castello è possibile apprezzare un edificio, un tempo l'essicatoio, recentemente ristrutturato e chiamato "Vinaia del Sapere", attualmente destinato a mostre, incontri e attività culturali.
Visite guidate, laboratori, giornate a tema e anche matrimoni sono tra le principali attività organizzate in questa Delizia, riconosciuta dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità
Orari:
Periodo estivo: sabato, domenica e festivi 10.00 – 12.30 / 15.30 – 19.00
Periodo invernale: sabato, domenica e festivi 10.00 – 12.30 / 15.00 – 18.30
Il cambio orario coincide col passaggio dall’ora solare a quella legale e viceversa.
1 gennaio; 25 e 26 dicembre CHIUSO.
Su prenotazione per gruppi organizzati e scolaresche, aperto tutti i giorni.
TariffeIngresso
intero € 3
ridotto € 2
gratuito per gli abitanti di Portomaggiore
Maggiori informazioni:
Da Aprile a Novembre
Via Bova, 57, 48015 Cervia RA
salinadicervia@atlantide.net
0544 973040
www.atlantide.net/salinadicervia
Osservatorio Naturalistico Valmarecchia
Situato all'interno dell'Oasi di Protezione della fauna di Montebello, una delle zone più interessanti dal punto di vista storico e naturalistico della provincia di Rimini.
Osservatorio Naturalistico Valmarecchia
Situato all'interno dell'Oasi di Protezione della fauna di Montebello, una delle zone più interessanti dal punto di vista storico e naturalistico della provincia di Rimini, l'Osservatorio presenta il territorio della Valmarecchia e la sua evoluzione, attraverso allestimenti e giochi interattivi.
Nell'ampia sala al primo piano sono rappresentati i diversi ambienti naturali che si possono incontrare lungo la Valmarecchia, attraverso un grande acquaterrario in cui osservare le specie vegetali e animali che popolano e animano le acque del fiume.
Al piano superiore un grande plastico consente una visione d'insieme della valle del Marecchia: la collezione di fossili del Pliocene (quando al posto del fiume c'era il mare), le rocce e i minerali della valle, oltre alla ricostruzione della vita medievale, con rocche e castelli.
L’Osservatorio, anche Centro di Educazione Ambientale, offre possibilità di effettuare visite guidate all'interno della struttura, escursioni lungo i sentieri dell'oasi e della vallata accompagnati da esperte guide ambientali ed escursioni notturne.
Orari di apertura:
Dal 1 aprile al 15 giugno: Giovedì 9.00 - 13.00 / 14.30 - 17.00, Domenica e festivi 14.30 - 18.30
Dal 16 giugno al 15 settembre: Giovedì 14.30 - 18.00, Domenica e festivi 10.00 - 18.00
Dal 16 settembre al 31 ottobre: Giovedì 9.00 - 13.00 / 14.30 - 17.00, Domenica e festivi 14.30 - 18.30
Dal 1 novembre al 31 marzo: Giovedì 14.30 - 17.00
Per gruppi e scuole sempre aperto su prenotazione per visite guidate
Tariffe:
Ingresso 2014 Intero: € 2,50 Ridotto: € 2,10 (bambini da 6 a 14 anni di età, over 65, gruppi di minimo 15 persone, scolaresche)
Gratuito: bambini da 0 a 5 anni, disabili e accompagnatori
Maggiori informazioni:
Aperto tutto l'anno: giovedi, domenica e festivi
Via Scanzano 4, Poggio Torriana Rimini
osservatorionaturalistico@atlantide.net
0541 675629 - 347 4110474
Giardino Botanico Valbonella
Realizzato dalla Regione Emilia Romagna in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, è situato a 3 Km da Corniolo, sulla strada del passo della Braccina (Fiumicello-Corniolo). Il giardino si estende per circa 2 ettari, ad un'altitudine media di 700 metri, vi si può osservare un ampio campione della flora romagnola.
Realizzato dalla Regione Emilia Romagna in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, è situato a 3 Km da Corniolo, sulla strada del passo della Braccina (Fiumicello-Corniolo). Il giardino si estende per circa 2 ettari, ad un'altitudine media di 700 metri, vi si può osservare un ampio campione della flora romagnola.Tutte le piante sono corredate da cartellini che riportano le informazioni relative alla specie, il nome volgare, il nome scentifico e la famiglia di appartenenza.
Organizzato in tre sentieri tematici che riguardano il bosco, le zone umide e gli ambienti aperti.
All'esterno del giardino area di sosta attrezzata con tavoli e bracieri, fontana con acqua potabile
Accesso libero.
Orari:
Dal 25 aprile (compreso) al 30 luglio: sabato e domenica 9.30/13.30 e 14.00/18.00
Agosto: venerdì, sabato e domenica 9.30/1300 e 14.00/19.00
Settembre: sabato e domenica 9.30/13.00 e 14.00/18.00
Ingresso Gratuito (in caso di maltempo o pioggia persistente il giardino sarà chiuso)